La ricetta non è farina del mio sacco, ma viene da quella grande cuoca della Capra (lo conoscete il suo blog vero?), e la ricetta originale la trovate qui. Io non ho stampi a ciambella, non amo i canditi, e ho fatto qualche piccola variante; vi assicuro che è deliziosa: soffice, delicata ma anche molto golosa, davvero da provare! INGREDIENTI: 150g di farina integrale 100g di farina 00 100g di…
Oggi nella zenkitchen giornata di dolci senza glutine, quindi ecco una ricettina appena provata di biscotti con farina di mais, riso e pezzetti di cioccolata!!! Sono ottimi per un pausa con il te oppure a colazione (già testati in entrambi i casi). Ingredienti 200 g di farina di mais gialla 200 g di farina di riso 50 g di fecola di patate 75 ml di olio di mais 80 ml…
Oggi dolce energetico… forse non molto primaverile per gli ingredienti… ma oggi era il compleanno di Marco e le cose per cui va matto sembra che siano due: cioccolata e mandorle… Ecco che si parte con un dolce a base di questi due ingredienti!!! =) Ingredienti 200 g di farina semi-integrale 75 g di farina di mandorle 75 g di zucchero di canna 75 ml di olio di semi di…
Ecco a voi la mia ricetta della torta sacher vegana, provatela: soddisfatti o rimborsati! DI COSA HO BISOGNO: -180 gr di margarina -220 gr di zucchero grezzo di canna -400 gr di farina -1 bustina di lievito vegan -6 cucchiai di cacao amaro -50 ml di olio di mais -250 ml di latte di soia -250 gr di cioccolato fondente -200 gr di marmellata di albicocche ALL’OPERA: Monta con le…
Al principio la cassata Siciliana era semplicemente pasta frolla ripiena di ricotta zuccherata che veniva cotta al forno. Con il passare del tempo fu inventata la pasta reale fatta con mandorle e zucchero, nacque così la cassata Siciliana che oggi conosciamo. Solitamente, quando si parla di cassata siciliana il pensiero va a quel dolce straordinario e sontuoso più conosciuto in tutto il mondo, rivestito di pasta reale e decorato con canditi. La cassata al forno …
Dopo avere visto la granola di Sara, mi è presa una gran voglia di provarci, se non solo perché con l’inizio della primavera ho proprio voglia di colazioni più sane e fresche (ma non così tanto da volere solo frutta). Complice anche l’ultimo numero di Cucina Naturale che ha dedicato un servizio al muesli, ho deciso di ideare una mia versione. Non credo si possa definire una vera e propria granola,…
A cura di Paola Fabbri La Cassata dolce siciliano di origine araba, ha un nome che deriva da “Quas’at”, cioè “ciotola rotonda”. È una produzione tipica siciliana, come tale è stata ufficialmente riconosciuta e inserita nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani(P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf), su proposta della Regione Siciliana. Le radici della cassata risalgono alla dominazione araba in Sicilia (IX-XI secolo). Gli arabi avevano introdotto a Palermo la canna da zucchero,…
una delle soddisfazioni della vita. Averli in frigo stravolge completamente le abitudini di casa: devi pelare le patate? un tartufino ti aiuterà. Devi guardare un film? almeno un paio servono, eccome. Non sai con cosa fare merenda? mentre decidi, un tartufino ti placa i nervi… La ricetta viene da qui, prima ho provato a fare quelli con la panna (di soia), la margarina e l’earl grey… buoni. Poi ho visto…
Versione vegan dei cannoli siciliani A cura di Paola Laura Fabbri Veg “Tubus farinarius, dulcissimo, edulio ex lacte factus”, ovvero “Cannolo farinaceo fatto di latte per un dolcissimo cibo”. Questo diceva Marco Tullio Cicerone per definire uno dei simboli isolani per eccellenza il Cannolo Siciliano, dolce tipico della terra siciliana, la cui origine però è alquanto controversa.La storia del cannolo è stata descritta dal duca Alberto Denti di Prajno nel suo…
A cura di Paola Laura Fabbri Veg Le origini di questa torta (ovviamente della versione originale) non sono molro chiare, ma pare risalga al 1920, Un cuoco di Capri, stava preparando una torta di mandorle per tre malavitosi americani giunti nell’isola per conto di Al Capone. Nella fretta dimenticò di mettere la farina, quando si accorse dell’errore era troppo tardi, quindi servì la torta così. I tre americani gradirono moltissimo…
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